Chi ride manifesta la sua disponibilità ad uno scambio con l’ interlocutore, abbattendo ogni barriera, aprendosi alla relazione. Nella cultura comune il riso è espressione di felicità e soprattutto ha l’importante caratteristica di attirare e contagiare gli altri che fanno altrettanto, pur non avendo idea dei motivi che hanno scatenato la risata, perché ridere è qualcosa che fa piacere e si desidera fare.Ricerche scientifiche hanno ampiamente dimostrato che ridere migliora la qualità di vita e sortisce effetti positivi sulla salute proprio perché portatrice di felicità, di una ”felicità che non è solo uno stato d’animo, perché essa si incarna nei muscoli, negli ormoni, nel corpo”.
La felicità dunque, non è solo un espressione emotiva.Un semplice sorriso produce nell’organismo reazioni chimiche, attivando aree cerebrali del piacere e della ricompensa, attraverso il rilascio nel sangue, da parte dell’ipofisi, delle beta-endorfine, neurotrasmettitori endogeni dotati di capacità analgesiche, euforizzanti e immunostimolanti.
A conferma di quanto detto, ci sono le sperimentazioni effettuate al San Camillo di Roma nel reparto pediatrico sui bambini in fase preoperatoria. I risultati dimostrano che nei pazienti del gruppo sperimentale (che interagivano con i clown) si verifica “un innalzamento della soglia del dolore con conseguente diminuzione della somministrazione di farmaci, una diminuzione dell’ansia di quasi del 50% e una diminuzione delle complicanze cliniche” rispetto al gruppo di controllo.
Un altro studio effettuato sempre al San Camillo, in questo caso su bambini affetti da patologie respiratorie, ha dimostrato come sul gruppo sperimentale la clownterapia abbia portato ad un “ridotto numero dei giorni di degenza, ad un significativo abbassamento della pressione sanguigna diastolica, a meno dolore somatico con diminuzione della frequenza cardiaca e respiratoria”. Ma il risultato più importante di questo studio, mai riscontrato prima, è stato il rilevamento dell’abbassamento della temperatura corporea del gruppo sperimentale.
Così, ridere aiuta a rendere più sopportabile il dolore, mette allegria e dà una mano al sistema immunitario a combattere le malattie. Inoltre la risata attiva il sistema muscolare, si azionano i muscoli del viso, del collo, del cuoio capelluto, del torace e degli arti superiori che compiono una ginnastica addominale, migliorando le funzioni del fegato e dell’intestino, la respirazione diventa più profonda, migliora l’ossigenazione del sangue, si libera tensione cui segue uno stato di rilassamento che provoca piacere. Ridendo si accantona la tristezza e la malinconia, si libera energia positiva, gli occhi brillano, si illumina lo sguardo, si diventa più attraenti.